Programma
Il programma centrale del Festival, format evidenziati in arancione, è progettato dagli organizzatori insieme al responsabile scientifico. Il programma partecipato, format in nero, è composto da incontri proposti agli organizzatori dalle case editrici e da altri enti/soggetti che se ne assumono la responsabilità.
Per gli eventi segnalati con è previsto un servizio di traduzione simultanea. Gli eventi segnalati con
sono tradotti nella lingua dei segni (LIS).
Il comitato organizzatore del Festival dell’Economia di Trento si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma dopo la stampa della presente pubblicazione. Le informazioni sul programma, i cambiamenti dell’ultima ora, gli spostamenti di luogo in caso di pioggia o altro, gli eventi sospesi o soppressi sono costantemente aggiornati sul sito www.festivaleconomia.it, oppure possono essere richiesti presso il punto informativo aperto nei giorni del Festival, telefonicamente alla Segreteria (tel. +39 0461 260511), o via e-mail all’indirizzo info@festivaleconomia.it.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. L’accesso agli eventi in programma al Teatro Sociale, all’Auditorium Santa Chiara e al Cinema Modena avviene con voucher. Questi saranno distribuiti presso le biglietterie a partire da due ore prima dell’inizio di ogni evento.
sabato 02 giugno
Tecnologia e lavoro: una prospettiva attraverso i livelli di governo
a cura del Centro OCSE di Trento per lo sviluppo locale
introduce Mari Kiviniemi
coordina Joaquim Oliveira Martins
Come cambierà il lavoro nei paesi OCSE? Quali politiche stanno adottando le città che vogliono essere protagoniste del futuro? In che modo città come Tampere (la "città di Nokia") e Göteborg, al centro di importanti adeguamenti occupazionali e tecnologici, stanno sfruttando le opportunità create dalla digitalizzazione e rappresentano un esempio di sviluppo tecnologico intelligente? Una sicurezza: affrontare tali dinamiche richiede un coordinamento sempre più accurato tra le politiche dei diversi livelli di governo.
Innovazione e sviluppo sostenibile
a cura di Muse e Asvis
coordina Paola Pica
Quale contributo può dare l'innovazione tecnologica a uno sviluppo sostenibile? E di quale idea di sostenibilità – ambientale ma anche sociale – abbiamo bisogno per ridurre disuguaglianze e povertà?
Inet lecture - Populismo e repressione salariale
Introduce Olivier Tosseri
Negli ultimi anni nelle democrazie occidentali le disuguaglianze sono aumentate, dando origine a proposte populiste di destra e di sinistra. Parte del problema ha a che fare con lo spostamento della politica macroeconomica verso la repressione salariale, in particolare nella politica fiscale. Ma questa non è l'unica possibilità dal momento che il bilancio del governo può essere riorientato per ridurre i conflitti sociali e stimolare la crescita e gli investimenti, specialmente nell'attuale situazione di bassi tassi di interesse reali.