Programma
Il programma centrale del Festival, format evidenziati in arancione, è progettato dagli organizzatori insieme al responsabile scientifico. Il programma partecipato, format in nero, è composto da incontri proposti agli organizzatori dalle case editrici e da altri enti/soggetti che se ne assumono la responsabilità.
Per gli eventi segnalati con è previsto un servizio di traduzione simultanea. Gli eventi segnalati con
sono tradotti nella lingua dei segni (LIS).
Il comitato organizzatore del Festival dell’Economia di Trento si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma dopo la stampa della presente pubblicazione. Le informazioni sul programma, i cambiamenti dell’ultima ora, gli spostamenti di luogo in caso di pioggia o altro, gli eventi sospesi o soppressi sono costantemente aggiornati sul sito www.festivaleconomia.it, oppure possono essere richiesti presso il punto informativo aperto nei giorni del Festival, telefonicamente alla Segreteria (tel. +39 0461 260511), o via e-mail all’indirizzo info@festivaleconomia.it.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. L’accesso agli eventi in programma al Teatro Sociale, all’Auditorium Santa Chiara e al Cinema Modena avviene con voucher. Questi saranno distribuiti presso le biglietterie a partire da due ore prima dell’inizio di ogni evento.
venerdì 01 giugno
Élite e progresso tecnologico nella rivoluzione industriale
introduce Alma Grandin
Il capitale umano svolge un ruolo essenziale nel rapporto tra progresso tecnologico e sviluppo economico, con aspetti diversi a seconda che si prendano in considerazione le élite o i lavoratori con livello medio di istruzione ed esperienza lavorativa.
Tecnologie ed emancipazione femminile
introduce Roberta Carlini
A metà degli anni Sessanta la massiccia diffusione degli elettrodomestici 'bianchi' consente alle mogli degli operai di uscire di casa e andare al lavoro. Una storia che ha radici nel passato e qualche insegnamento per il presente. A partire da una ricerca con Fedra Pizzato e Eliana Viviano.
sabato 02 giugno
Tecnologia e lavoro prima della Rivoluzione Industriale: Il vetro di Murano
introduce Pietro Del Soldà
Ben prima della rivoluzione industriale antiche regole dei mestieri, nuovi materiali, ristrutturazioni delle gerarchie del lavoro e anche precoci forme di meccanizzazione da secoli condizionavano lo sviluppo tecnologico delle aree più avanzate dell’economia europea. Tra 1400 e 1800, i pregiati vetri di Murano furono al centro di trasformazioni di grande portata in risposta all'apertura di nuovi mercati coloniali e alla nascita di nuovi centri produttivi in Boemia e in Inghilterra. La tradizione veneziana venne così mutando rapidamente, in direzioni poco note ma degne di rilievo.
domenica 03 giugno
La rivoluzione industriale tra progresso e povertà
introduce Marco Panara
Nel Settecento l'impero britannico spostò la domanda mondiale verso produzioni inglesi ad alta intensità di lavoro, facendo lievitare i salari e diminuire il costo dell'energia. L'introduzione di nuovi macchinari, in grado di sostituire il lavoro artigianale, fece crescere i profitti e ristagnare i salari. Fino a quando – a metà dell'Ottocento – i salari medi ricominciarono a crescere, in linea con la produttività.